San Gregorio d’Ippona – Parte dalla condivisione della tavola la giornata conviviale a San Gregorio (Vibo Valentia) dove si trova sempre un posto in più per condividere oltre il cibo, soprattutto un tratto di cammino insieme. Sapienti e generose mani dalle prime ore del mattino hanno dato fuoco ai fornelli che per una domenica hanno scelto di cucinare non soltanto per la propria famiglia ma anche per i nostri beneficiari: quegli amici venuti da lontano e che ora a tutti gli effetti fanno parte della comunità locale. Le mani sono quelle dei volontari della protezione civile che assieme al sindaco danno vita ad azioni di condivisione sociale per raggiungere, anche se per per un giorno, chi vive magari ai margini delle dinamiche normali di una società locale come quella di San Gregorio.La cucina solidale è soprattutto uno spazio sociale di incontro tra la comunità locale e gli ospiti del nostro SAI di San Gregorio, gestito dalla cooperativa sociale IRIDE, che trovano intorno alla convivialità con le realtà del territorio occasioni di scambio e quindi di arricchimento reciproco.
L’assiciazione Calabria Futura, grazie ai suoi professionisti, è convinta più che mai che nessuna fame sarà saziata senza la vera conoscenza dell’altro portatore sano di diversità culturale. “In questo – dichiarano i responsabili- ci sarà una vera giustizia sociale se ognuno troverà un tavolo dove qualcun’altro avrà riservato un posto libero che è segno di una attesa che diventa accoglienza, quell’attitudine naturale che contraddistingue il calabrese ovunque si trovi. E allora l’augurio che ci facciamo è quello di una tavola sempre imbandita di buoni propositi come quelli espressi dal sindaco, Pasquale Farfaglia, e dai sacerdoti delle comunità religiose locali, don Maurizio e don Gerardo”.
